La banca centrale russa lancia il rublo digitale il 1 agosto 2023

Articolo tradotto da qui di Esward Slavsquat, 12 luglio 2023

L’attesa è finita! Il token digitale centralizzato e programmabile della Banca di Russia ha ricevuto martedì la benedizione della Duma di Stato.

Concetti sicuri e convenienti come “piattaforma di rublo digitale”, “partecipante alla piattaforma di rublo digitale”, così come “utente della piattaforma di rublo digitale” e “conto digitale (portafoglio)”, hanno ora definizioni concrete fornite da pagine e pagine di politico-giuridichese.

La legislazione approvata designa la Banca di Russia come unico operatore della piattaforma del rublo digitale. La Banca centrale sarà responsabile di tutti gli aspetti del CBDC “russo”, tra cui la funzionalità, la sicurezza e “la corretta contabilizzazione” delle transazioni.

Interfax ha fornito ulteriori dettagli su quanto incluso nella versione finale del disegno di legge:

“La legge adottata chiarisce il divieto [per chiunque tranne la BCR] di accreditare conti in rubli digitali e di maturare interessi sul saldo dei rubli digitali. È inoltre vietata l’apertura di conti digitali in rubli congiunti (per più utenti).

Il documento stabilisce anche il diritto della Banca centrale di bloccare un partecipante alla piattaforma (banca) dall’effettuare una transazione se l’autorità di regolamentazione sospetta che questa venga effettuata senza il consenso del cliente. In questo caso, la Banca Centrale informerà la banca o il cliente della possibilità di inviare un secondo ordine utilizzando gli stessi dati e per lo stesso importo. Al ricevimento di un ordine ripetuto, la Banca Centrale sarà tenuta a onorarlo.

Inoltre, secondo la legge, la Banca di Russia potrà stipulare accordi con altri operatori di CBDC [cioè altre banche centrali], non solo di uno Stato estero, ma anche di un gruppo di Stati esteri.”

A proposito: Il rapporto di Interfax riporta anche un interessante commento del primo vicepresidente della Banca di Russia, Olga Skorobogatova, che è molto entusiasta della possibilità di creare non solo CBDC “nazionali”, ma CBDC per “un intero spazio”. E pensate un po’: alcuni creduloni preoccupati sostengono che le CBDC potrebbero minare quel poco che resta della sovranità nazionale.

Le principali disposizioni della legge entreranno in vigore il 1° agosto 2023.La legge apre inoltre la strada a un progetto in più fasi volto a integrare il rublo digitale nell’economia russa.

La Banca centrale russa ha spiegato:

“Come indicato nei documenti sul rublo digitale sul sito web della Banca di Russia, la Banca centrale introdurrà [il CBDC] in fasi successive: “In primo luogo, dobbiamo condurre un esperimento pilota su rubli digitali reali con clienti reali, ed elaborare le operazioni di base con le banche (apertura e chiusura di portafogli digitali, trasferimento di rubli digitali tra cittadini, pagamento di acquisti e servizi utilizzando un codice QR). In futuro, la gamma di operazioni sarà ampliata. […] La decisione di scalare il rublo digitale sarà presa in base ai risultati del superamento di tutte le fasi del pilota e tenendo conto del feedback dei partecipanti”. Un rappresentante di VTB bank ha dichiarato alla BC di Russia che i test si svolgeranno in modalità “amici e famiglia”, utilizzando una ristretta cerchia di clienti e dipendenti della banca. Le banche testeranno tutte le operazioni principali: la registrazione e l’apertura di un portafoglio, la sua ricarica, il prelievo di fondi da un portafoglio digitale a un conto non in contanti, i trasferimenti da un cliente all’altro, nonché i pagamenti e le transazioni auto-eseguite, secondo quanto dichiarato da Alexei Matveev, responsabile del dipartimento di sviluppo delle attività di pagamento di Alfa Bank.”

Non vi farò perdere tempo a spiegare perché il rublo digitale non è diverso dall’euro digitale, o dal peso digitale, o da qualsiasi altro tipo di gettone digitale che vi sta distruggendo l’anima che il vostro governo sta attualmente vendendo.

Sì, ci sono stati valorosi tentativi da parte degli intelletti più venerati di internet di dipingere il rublo digitale come una moneta digitale che distrugge le sanzioni, protegge la sovranità, è completamente volontaria, estremamente amichevole e benigna.

Ma sfortunatamente questi opinionisti molto seri sono seriamente disinformati.

Un pensiero conclusivo prima di lasciarvi (non preoccupatevi, tornerò presto, forse anche domani).

Ragazzi, questa è stata una grande notizia: il rublo digitale è ora ufficiale. Ora ha uno statuto giuridico formale. È successo. Esiste e probabilmente è li per rimanere. Nel bene e nel male (probabilmente nel male, ma non si sa mai!), la ratifica di questa legge è stata un evento storico.
E dov’è la copertura mediatica? È SUCCESSO IERI!!

Ho controllato RT.com, la fonte numero uno per le notizie sulla Russia. Niente. (O forse non l’ho visto? O forse sono a pochi secondi dal presentare un rapporto su questo evento epocale, che si è verificato quasi 24 ore fa)?

Suvvia, ora. Edward Slavsquat è davvero l’unica destinazione internet in lingua inglese che pensa che l’adozione da parte della Russia di una moneta digitale della Banca Centrale sia una notizia degna di nota? Sembra che la gente sia interessata alla Russia. C’è anche molto interesse per le CBDC. Ma per qualche motivo, quando si mettono insieme queste due cose… il vuoto assoluto.

Il motivo per cui questo post è in ritardo è che ieri non stavo fissando uno schermo: ero in una graziosa città ceca, a mangiare svíčková e a bere affascinanti bevande ceche.

EDWARD SLAVSQAUT

Traduzione dell’articolo pubblicato sul blog di Eward Slavsquat il 12 luglio 2023 https://edwardslavsquat.substack.com/p/the-digital-ruble-its-finally-here